Giro d’orizzonte

Con l’ampliamento della crescita globale e l’allentamento dell’inflazione, le azioni rimangono in una fase di rialzo a lungo termine. Continuiamo a preferire i titoli di crescita di qualità, ma osserviamo opportunità al di là dei Magnifici 7 negli Stati Uniti, ovvero il nostro mercato preferito, per allocare nuovi capitali in segmenti azionari più ciclici, come le mid cap e gli industriali. Ci sono buoni ragioni per aspettarsi un ambiente di mercato fertile nella seconda metà dell’anno con il dispiegarsi del nuovo ciclo di crescita; inoltre le correzioni del mercato non dovrebbero rappresentare cali prolungati, ma opportunità d’investimento.

La nostra previsione positiva sulle azioni si basa su un ciclo di crescita emergente, con gli Stati Uniti ancora in modalità espansiva, la produzione industriale cinese in aumento e la ricostituzione delle scorte globali che sostiene il commercio e le economie europee. Le azioni rimangono in un trend rialzista e le correzioni del mercato dovrebbero offrire opportunità d’investimento quando il ciclo di crescita si svilupperà e l’inflazione diminuirà. Continuiamo a privilegiare i titoli di crescita di qualità, ma vediamo anche delle opportunità per allocare nuovo capitale in titoli più ciclici. La seconda metà dell’anno appare molto promettente per gli investitori azionari: i timori geopolitici e le preoccupazioni per le elezioni in varie parti del mondo porteranno senz’altro a un aumento della volatilità, ma offriranno anche punti d’ingresso potenzialmente interessanti.

Azioni statunitensi oltre i Magnifici 7

Il mercato azionario statunitense rimane il nostro mercato preferito grazie alla continua crescita del Paese e al contesto d’investimento favorevole. Sebbene i Magnifici 7 (ossia Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Tesla e NVIDIA) siano stati i leader, la crescita dei loro utili dovrebbe rallentare, mentre quella del resto del mercato, tra cui le mid cap, dovrebbe risultare più forte. Le azioni statunitensi al di là dei Magnifici 7 dovrebbero quindi beneficiare della crescita economica, degli investimenti nell’intelligenza artificiale (IA) in tutti i settori, della reindustrializzazione e dello sviluppo di un’economia più verde.

L’IA è estremamente reale

La nostra preferenza per i titoli di crescita di qualità è strettamente legata alla prolungata durata del ciclo d’investimento nell’IA, che trae vantaggio dalle società che integrano nuovi strumenti basati sull’IA per ottimizzare le funzioni, ridurre i costi e, in ultima analisi, migliorare il valore aggiunto per i clienti. Il boom degli investimenti innescato dall’IA è estremamente reale e mantiene forte la domanda di servizi cloud e di semiconduttori all’avanguardia.

Le mid cap si trovano in una fase ciclica favorevole

L’attuale rally del mercato azionario è stato trainato dalle large cap, ma l’avanzata è stata più equilibrata dall’inizio dell’anno. Data la forza dell’economia statunitense e i segnali ciclici positivi provenienti da Europa e Cina, le mid cap, che come gruppo sono più cicliche, si uniscono al rally e offrono un potenziale di recupero. Privilegiamo la qualità tra tali titoli, poiché gli elevati tassi di finanziamento continueranno a mettere a dura prova le società di qualità inferiore e più indebitate. L’attenzione alla qualità comprende anche esposizione alle mid cap svizzere, tra le società di maggiore qualità in termini di bilancio e solidità dei prodotti.

Gli industriali sono in rialzo

In termini settoriali puntiamo sugli industriali. La nostra visione positiva si basa su una serie di fattori, tra cui:

  1. valutazioni interessanti legate sia a temi di crescita strutturale, come l’elettrificazione, sia a fattori ciclici positivi, come gli impulsi creditizi cinesi che favoriscono gli industriali europei;
  2. un ciclo di ricostituzione delle scorte in accelerazione;
  3. indicatori economici anticipatori che puntano alla crescita.

Il settore industriale rappresenta circa il 25% dell’indice di riferimento tedesco DAX, riflettendo la sua natura più ciclica. Le vendite delle società nell’indice sono in gran parte esposte al rafforzamento del ciclo globale.

Temi Next Generation con driver ciclici

Osserviamo una promettente crescita degli utili per le società dei nostri temi Next Generation «Automazione e robotica» nonché «Le città del futuro», che beneficiano non solo di fattori strutturali ma anche di driver ciclici positivi. Entrambi i temi presentano molte società industriali che sono leader tematici. Per quanto concerne le società di Automazione e robotica, i loro utili dovrebbero beneficiare molto dell’aumento degli ordini. Il tema «Le città del futuro» è sostenuto dalla necessità di aumentare l’efficienza energetica degli edifici e, più ciclicamente, dal potenziale impulso all’attività edilizia derivante dal previsto calo dei tassi d’interesse e dei costi di costruzione.

La Cina è tornata in auge, per ora

Tra i mercati emergenti, prediligiamo ancora Brasile, Corea del Sud, India e Taiwan. Tuttavia, i titoli azionari cinesi sono rimbalzati nettamente dai minimi di gennaio e ora godono di un momentum positivo, sostenuto da un inizio di ripresa economica e da ulteriori segnali di sostegno politico. Assegniamo quindi un rating Sovraponderare tattico alle azioni cinesi, anche sulla base delle valutazioni basse.

Il Giappone è tornato in auge, e lo rimarrà a lungo

Le riforme strutturali cambiano le carte in tavola per le azioni giapponesi, che beneficiano anche della quantità di capitale convogliata per fare del Giappone il prossimo hotspot dei semiconduttori. Con la valuta ai minimi da svariati decenni, il Giappone è una destinazione per i turisti e una buona opportunità per gli investitori di creare esposizione a un mercato strutturalmente interessante che sta mostrando una forte crescita degli utili. Non è troppo tardi, quindi, per investire in azioni giapponesi, anche dopo il loro rialzo. Lo stesso dicasi per i mercati azionari globali in generale, come evidenzia la nostra campagna «Market Outlook metà anno 2024».

Contattateci